Secondo Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini fu tra i pochissimi poeti del Novecento, e tra i pochi a meritare di essere ricordato a posteriori con grande ammirazione.
Moravia, che fu grande amico dell’artista, pronunciò queste parole in occasione del funerale di Pasolini, nel 1975, tra gli applausi dei presenti. Parole certamente dettate da un cuore che stava soffrendo molto per la perdita di una persona cara, ma che oggi, ad oltre 40 anni di distanza, possiamo ancora confermare.
La figura di Pasolini fu molto complessa e controversa, ma di innegabile valore. Donne, cinema, musica, arte, calcio e la città di Roma. Queste le passioni di Pier Paolo Pasolini, delle quali, in alcuni casi si sa molto, in altri molto poco.
Per ricordarlo e celebrarlo nel centenario della sua nascita, è stato realizzato il libro “Racconto di una vita da Corsaro. Pier Paolo Pasolini”, progetto editoriale a cura di Barbara Molinario, animato dagli artwork di Elektra Nicotra, edito da DBG Management & Consulting, finanziato dal Municipio IV – Direzione Socio-Educativa ed inserito nell’omonima manifestazione.
Il libro raccoglie digressioni sulle più importanti opere di Pasolini, riflessioni sulla sua vita e sulla sua arte, ma anche 9 collage digitali realizzati da Elektra Nicotra, che offrono un’interessante rilettura di Pier Paolo Pasolini persona e personaggio.