Lo Spallanzani lancia “La Settimana della Scienza”
Dal 19 al 26 settembre a Roma eventi, dibattiti e laboratori aperti ai cittadini di tutte le età. Tra i temi affrontati malattie infettive, biosicurezza e ricerca. Grande attenzione ai giovani e alle Infezioni Sessualmente Trasmissibili
Dopo il grande successo della scorsa edizione, l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS non solo ha rinnovato l’appuntamento con la “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori LEAF” ma ha moltiplicato il suo impegno organizzando la “Settimana della Scienza”, che si è svolta fra il 19 e il 26 settembre presso l’Istituto di via Portuense n.292 a Roma.
L’apertura della “Settimana della Scienza” è stata anche l’evento lancio per l’Italia della “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori LEAF” coordinato da “Frascati Scienza”. Un inizio scoppiettante con lo Spallanzani che, venerdì 19 settembre, ha accolto il prof. Vincenzo Schettini, diventato uno dei volti più seguiti e amati sui social e in tv con il suo “La fisica che ci piace”, che ha tenuto una delle sue entusiasmanti “lezioni” sul palco allestito all’interno dell’Istituto romano.
Grande attenzione ai giovani studenti che lunedì 22 settembre sono stati protagonisti del seminario “Piccoli insetti, grandi minacce: zanzare e virus” condotto da Francesco Vairo (INMI Spallanzani) e Claudio De Liberato (Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana) che – alla luce della recente emergenza legata al West Nile Virus – ha affrontato il tema sempre più rilevante della diffusione dei virus trasmessi dalle zanzare. Martedì 23 e mercoledì 24 hanno visto due cineforum con un relativo talk dedicato alle malattie infettive emergenti (“Contagion”) e alle infezioni sessualmente trasmissibili (“Dallas Buyers Club”).
Com’è noto, l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” è punto di riferimento regionale, nazionale e internazionale proprio sul fronte dell’HIV e delle infezioni sessualmente trasmissibili a cui è dedicato un momento di fondamentale importanza per la sensibilizzazione e il contrasto di questo problema di sanità pubblica. Infatti, giovedì 25 settembre, gli esperti dello Spallanzani hanno incontrato la rete dei consultori e i Dipartimenti di prevenzione della Regione Lazio per promuovere un coordinamento ancor più efficace tra i vari stakeholders.
La serata ha visto un momento ricreativo e comunitario con il concerto degli artisti del Servizio Sanitario Regionale. Medici ed infermieri di giorno ma musicisti di notte, l’esibizione dei “QRS” del Policlinico Umberto I, “Generazione Musica” dell’ASL ROMA 4, “Early Meets Late” del Policlinico Casilino e dell’Ospedale Sandro Pertini e il duo piano e voce composto da Giuseppe Sabatelli della Regione Lazio e Luca Virone dello Spallanzani. La serata è stata condotta da Riccardo Rossi.
Venerdì 26 settembre, infine, la serata clou, il grande giorno della “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori”: i 200 ricercatori dello Spallanzani hanno dato vita a oltre 30 laboratori a tema virologico, microbiologico, immunologico, clinico ed epidemiologico in cui il pubblico è stato il protagonista partecipando attivamente. Gli eventi sono stati pensati per tutte le età, dai 3 anni in su. Basti pensare, ad esempio, alle tecniche di rianimazione praticate su peluche, alle osservazioni al microscopio. E ancora: è stato possibile visitare i laboratori di biosicurezza ed effettuare esperimenti scientifici simulati. Si è parlato ai ragazzi e con i ragazzi di Infezioni Sessualmente Trasmissibili, ed è stato anche possibile interfacciarsi con l’intelligenza artificiale.
“Il successo dell’anno scorso – con oltre 1.300 presenze – dimostra che, se raccontata bene e in modo accattivante, c’è grande curiosità ed entusiasmo intorno all’affascinante mondo della Scienza. Per questo, con altrettanto entusiasmo, abbiamo deciso di regalarci ma soprattutto di regalare ai cittadini un’intera settimana all’insegna della Ricerca, di cui lo Spallanzani è simbolo. Siamo convinti che simili iniziative siano fondamentali per seminare e coltivare Scienza e Sapere, per diffondere la cultura della Ricerca.
La nostra Settimana parte da questi presupposti e dalla nostra volontà di non chiuderci dentro i laboratori ma di aprirci al territorio” dichiarano il Direttore generale dello Spallanzani, Cristina Matranga, e il Direttore scientifico, Enrico Girardi. La Settimana della Scienza organizzata dallo Spallanzani vanta il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca, della Regione Lazio e del Comune di Roma. Il progetto LEAF è finanziato dal programma HORIZON-MSCA-2023-CITIZENS-01-01 della Commissione Europea.
Per info e contatti: Sebastiano Borzellino – 3338539756 – sebastiano.borzellino@inmi.it
